Ciò che vogliamo sottolineare oggi è la presenza di differenti tipi di Cloud Computing. In particolare parleremo di IaaS, PaaS e SaaS, i servizi Cloud più popolari sul mercato IT, in grado di semplificare notevolmente la vita delle società e di portare una reale innovazione al business.
Infrastructure as a Service (IaaS)
Alla base del Cloud Computing troviamo il servizio IaaS. Con questo modello il cliente ha la possibilità di accedere direttamente all’infrastruttura e di eseguire alcune attività. Il provider Cloud mette a disposizione del cliente la macchina virtualizzata (o le macchine, se si tratta di un’infrastruttura più complessa) e permette di utilizzare il modello pay-per-use, secondo il quale vengono fatturate solo le risorse virtuali effettivamente utilizzate. A questo livello quindi, il cliente ha l’accesso e il controllo dell’infrastruttura Cloud.
Platform as a Service (PaaS)
Il modello PaaS è invece caratterizzato dalla fornitura di una piattaforma Cloud sulla quale il cliente può sviluppare e distribuire le proprie applicazioni. In questo caso l’utente non ha il controllo dell’infrastruttura Cloud ma può configurare e gestire le proprie applicazioni sulla piattaforma fornita dal provider in totale libertà, senza doversi preoccupare di gestire il layer sottostante. Per le sue caratteristiche, il servizio PaaS si configura come la soluzione più utilizzata dalle web agency e dagli sviluppatori.
Software as a Service (SaaS)
SaaS è un modello di distribuzione di software tramite web. Anche qui il cliente non ha nè accesso nè possibilità di controllare l’infrastruttura Cloud. Si tratta di una soluzione chiavi in mano per utilizzare i software in modo semplice ed evitare tutte le complicazioni relative alla gestione del sistema IT.