In generale il traffico bot può generare dal 20 al 60% del traffico di un sito web e determinare un carico prestazionale notevole sia per la struttura internet, sia per l’infrastruttura di rete, rallentando l’accesso da parte degli utenti.
Secondo un’analisi Akamai su oltre 2 miliardi di richieste bot che attraversano l’Akamai Intelligent Platform nell’arco di 24 ore, il 50% di richieste bot proviene da bot non dichiarati e potenzialmente dannosi. Oltretutto anche i bot che fanno un utilizzo legittimo del sito, come quelli dei motori di ricerca, dei partner commerciali e dei vendor, possono causare problemi di performance.
I bot devono pertanto essere gestiti, quindi identificati e classificati in base al loro impatto di business, per assegnare a ciascun tipo la policy di gestione più appropriata, affiancando a tale attività un’opportuna attività di reporting e monitoraggio.