Cos’è Kubernetes e perché usarlo

kubernetes

Kubernetes e Docker vivono in simbiosi. I due tool, infatti, sono strettamente collegati ed entrambi rientrano nella tecnologia di containerizzazione alla base del cloud. Dopo aver dedicato a Docker un approfondimento specifico, passiamo ora a Kubernetes cercando di evidenziarne le basi tecniche e il valore per l’innovazione aziendale.

Kubernetes, di cosa si tratta?

Kubernetes è uno strumento open source di orchestrazione e gestione di container. È stato sviluppato dal team di Google ed è uno dei tool più utilizzati a questo scopo. Kubernetes permette di eliminare molti dei processi manuali coinvolti nel deployment e nella scalabilità di applicazioni containerizzate, nonché di gestire in maniera semplice ed efficiente cluster di host su cui vengono eseguiti i container.

Un esempio potrà senz’altro chiarire il funzionamento della tecnologia. Immaginiamo di utilizzare Docker e di creare un’infrastruttura composta da numerosi container; una volta raggiunto un certo grado di complessità, Docker non riesce a gestire l’attivazione e disattivazione dei container e tutte le altre operazioni di gestione, ed è in questa sede che si inserisce Kubernetes. Questo tool, infatti, nasce proprio per semplificare la gestione delle varie operazioni sui container e per orchestrare in modo veloce, efficiente e performante l’intera infrastruttura.

L’impiego ormai pervasivo della tecnologia Kubernetes non dipende unicamente dall’aumento esponenziale di quantità dei container, ma soprattutto dal livello di affidabilità e disponibilità ricercato per il servizio. Kubernetes è ideale per tutti i business che hanno bisogno di una soluzione in HA (Alta Disponibilità), poiché garantisce la continuità del servizio con SLA prossimi al 100%.

Tecnologia Kubernetes, come funziona?

Per comprendere correttamente il funzionamento della tecnologia Kubernetes, occorre introdurre alcuni termini e concetti fondamentali che ne descrivono l’architettura. In particolare, tre:

  • Master:è la macchina che controlla i nodi Kubernetes. È il punto di origine di tutti i processi.
  • Nodi: sono le macchine che eseguono le attività richieste, controllate dal master Kubernetes.
  • Pod: un gruppo di uno o più container distribuiti in un singolo nodo. Tutti i container presenti in un pod condividono delle risorse. I pod astraggono la rete e lo storage dal container sottostante, permettendo di spostare i container nei cluster con maggiore facilità.

Kubernetes offre la possibilità di distribuire i container in modo agevole e scalabile e di gestire al meglio i carichi di lavoro. Permette di creare applicazioni e servizi su più container, programmarli e gestirli a livello di scalabilità e integrità nel tempo. La complessità di gestione derivante da un numero elevato di contenitori viene semplificata raggruppando i container in Pod, che aiutano a programmare i carichi di lavoro e a erogare i servizi richiesti, inclusi rete e storage, ai container stessi. Kubernetes è anche in grado di bilanciare automaticamente i carichi all’interno dei Pod, semplificando notevolmente la gestione complessiva dell’infrastruttura. Inoltre, l’infrastruttura standard di Kubernetes è completamente ridondata, e questo riduce drasticamente il rischio di downtime, mentre con il solo uso di Docker o di altri sistemi di containerizzazione, i livelli di affidabilità non sono così alti.

Perché usare Kubernetes

Concludiamo questo articolo introduttivo riassumendo i motivi che hanno determinato il successo planetario di questa tecnologia. In particolare, Kubernetes va impiegato quando:

  1. Si vuole gestire applicazioni containerizzate in maniera semplice, veloce ed efficiente;
  2. Si ha bisogno di una soluzione in HA e non ci si può permettere alcun disservizio;
  3. L’infrastruttura è complessa ed è formata da numerosi container;
  4. Si vuole usufruire di ulteriori vantaggi di questo tool innovativo, così come descritti nell’articolo dedicato.

L’ecosistema Kubernetes è in costante crescita, sia sotto il profilo dell’adozione che dell’evoluzione tecnologica. In Criticalcase, ci poniamo come partner fidato e competente per guidare le imprese nel nuovo paradigma di sviluppo e gestione del software, su cui esse basano la loro competitività. Container e orchestrazione (Kubernetes) sono i pilastri di questo nuovo mondo, e siamo lieti di poter offrire ai nostri partner le competenze, i tool e l’esperienza necessaria per costruire su di essi il loro vantaggio competitivo.

Siamo a vostra disposizione per una consulenza e ogni informazione al riguardo, e nel frattempo vi consigliamo di approfondire il tema dell’evoluzione dell’infrastruttura verso il cloud scaricando il nostro White Paper dedicato.

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