COME FARE IL BACKUP DI UN SITO WORDPRESS

La maggior parte dei siti moderni tende ad utilizzare WordPress, un CMS e blog open source ormai consolidato a livello di fama e di facilità d’uso; questo si è riflesso soprattutto a livello dei principali competitor in ambito open source, surclassando alternative come Joomla! (in precedenza molto più diffuse) e finendo per confinare le stesse, se vogliamo, in nicchie di mercato abbastanza specifiche.

Con WordPress, del resto, chiunque riuscirà a mettere in piedi, senza eccessive competenze tecniche, il proprio sito aziendale o personale: ma rimarrà comunque il problema, che molti sottovalutano, di pianificare dei backup.

Ai backup, in effetti, in genere non si pensa: quando servono, tuttavia, potrebbe essere già troppo tardi per farne uno.

come fare backup con wordpress

L’esigenza di fare dall’inizio, per qualsiasi sito, delle copie di sicurezza, infatti, si scontra spesso con il poco tempo a disposizione, o magari con priorità di altro genere (sia a livello di impegni personale e aziendale) e, nel caso peggiore, con la sostanziale imperizia da parte dell’operatore che lavora sul sito. Il problema si può risolvere in maniera brillante e senza per forza essere dei tecnici, ed è quello che provermo a descrivere in seguito.

Ci sono diversi modi per fare un backup in WordPress, e pochi sanno che è anche possibile automatizzare il processo e, almeno in parte, non doverci più pensare in seguito.

Backup manuale

Il modo più semplice per fare un backup è suddiviso in due fasi: nella prima andiamo a scaricare una copia di tutti i file del nostro sito all’interno di un altro computer (il nostro, ad esempio), accedendo alla cartella principale (root) mediante FTP. Nella seconda fare, poi, andremo a farci una copia del database MySQL, esportandolo in formato testo (oppure in archivio ZIP se fosse di dimensioni molto grosse). Due fasi che sono necessarie a tenere da parte una copia di backup del sito da ripristinare all’occorrenza, e che nel caso di operazione eseguita a mano pone, per la verità, più di un problema.

Prima di tutto, infatti, questa operazione richiede del tempo per essere eseguita (a meno che il sito non sia piccolissimo, sui siti di dimensione medio-grande ci vuole almeno un’oretta per completare il tutto), tempo che potrebbe essere impiegato in attività diverse. Del resto non tutti, lo ricordiamo, hanno un reparto tecnico full-time a disposizione.

Secondo aspetto critico è che l’operazione di backup andrebbe eseguita periodicamente, in quando dovrebbe riflettere i cambiamenti che facciamo nel sito, l’aggiunta di eventuali plugin, il cambio di un theme o la scrittura o modifica di contenuti. Per venire incontro a questo tipo di esigenze, WordPress mette a disposizione vari tipi di plugin, che potete installare dal repository ufficiale del CMS (https://it.wordpress.org/plugins/) oppure cercare direttamente, con account amministratore, dal menù interno del sito (cliccando prima su Plugin, poi su Aggiungi): in questa sede ne vedremo due, in particolare.

Backup automatico

BackupWordPress – senza dubbio uno dei più semplici da utilizzare: basta un click e permette di effettuare copia dei file (che verranno compressi in formato ZIP) e del database del proprio sito. La copia di backup sarà posta, di default, all’interno della cartella locale del proprio sito web, pronta ad essere scaricata e messa da parte in caso di emergenza. I backup, in questo caso, possono essere anche pianificati – ad esempio un backup automatico a settimana.

UpdraftPlus – Uno dei migliori plugin per la gestione dei backup, che presenta più opzioni del precedente e permette, soprattutto, di collegare un account Dropbox o Google Drive e salvare i propri backup in remoto. Una funzionalità molto comoda, in effetti, dato che potremo pianificare anche qui i backup e spedirli, a seconda della nostra volontà, sull’archivio in cloud che utilizziamo.

Backup esterni

Esiste anche una terza soluzione, che consiste nell’utilizzare soluzioni di backup indipendenti dal sito, al limite integrabili mediante interfacce all’interno del backend, che vadano ad effettuare l’operazione di backup in modo completamente staccato dalle attività editoriali del nostro portale. Le soluzioni di backup di Critical Case, ad esempio, permettono di effettuare un salvataggio sicuro dei dati del cliente, questa volta a prescindere dalla soluzione che si sta utilizzando. Esse permettono di mantenere una copia dei dati sempre al sicuro, con il vantaggio di poter disporre di un servizio professionale dedicato solo a questo.

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